Affrontare i temi del lavoro, dopo la tempesta del Covid, è una delle sfide più difficili per i problemi connessi ai tassi di produttività delle imprese ai minimi storici e per una situazione di forte carenza di manodopera e di continua dispersione di competenze del settore.

La crisi ha colpito soprattutto il Terziario di Mercato e se manca la piena ripartenza di questo comparto, che vale circa il 40% del PIL del Paese, non ci sarà né ripresa robusta e duratura, né il recupero o l’aumento dei livelli occupazionali del periodo pre Covid. Sostenere le imprese, quindi, almeno fino alla fine della congiuntura pandemica, serve al settore, ma anche all’economia del Paese. Il tema del lavoro è strategico e l’obiettivo dei Talent day promossi da Fipe è appunto quello di migliorare stabilmente i tassi di crescita e generare nuovi posti di lavoro di buona qualità in settori, come la ristorazione, che danno lavoro a oltre un milione di persone.

In particolare, occorre coinvolgere le organizzazioni di rappresentanza dei lavoratori e gli enti chi si occupano di formazione, creare momenti formativi adeguati anche attraverso i centri per l’impiego, rilanciare programmi di autoimprenditalità per fornire agli addetti una prospettiva e una speranza di crescita sociale.

Sono gli obiettivi dei Talent day, giornate di lavoro e di studio, che si svolgeranno nei prossimi mesi in varie località del territorio nazionale, compresa Verbania, e che avranno anche l’obiettivo di rafforzxare le competernze e le conoscenze, e di far crescere le motivazioni e il valore del lavoro, non solo economico