Il Nuovo Regolamento Europeo sulla privacy è entrato in vigore da maggio dello scorso anno (più precisamente sono entrate in vigore le norme che regolano le sanzioni), ma, nonostante i mesi trascorsi, pare che non ci sia ancora piena consapevolezza di quali siano le conseguenze in caso di mancato adeguamento.

Queste però possono essere molteplici, di natura civile, penale e amministrativa.

Il Regolamento Europeo prevede, infatti, sanzioni pecuniarie molto severe che possono arrivare sino a 20 milioni di euro e al 4% del fatturato (ovviamente per le imprese più grandi).

Quali sono le violazioni sanzionate? Sono diverse e, per citarne alcune, riguardano:

- quella che regola il consenso dei minori;

- la mancata o errata indicazione di “violazioni di dati” all’Autorità competente;

- la violazione dell’obbligo di nomina del responsabile della sicurezza dei dati;

- la mancata adozione di adeguate misure di sicurezza;

- il trasferimento all’estero di dati senza rispettare le previsioni di legge.