Il tema dei buoni pasto è sempre di attualità. L’ultimo provvedimento sull’art. 144 del codice degli appalti (che, si ricorda, ha indissolubilmente legato lo sconto alla stazione appaltante alla commissione a carico degli esercenti) e il decreto MISE del 7 giugno 2017 hanno significativamente cambiato lo scenario di mercato nel mondo dei buoni pasto. E’ ancora presto per dire se le nuove regole saranno in grado di arrestare la deriva cui abbiamo assistito nel corso degli ultimi anni o se, al contrario, l’involuzione del mercato continuerà la sua inarrestabile marcia.

E’ importante però intervenire da subito su alcune criticità: “A prescindere dal futuro normativo del settore è urgente assistere i propri associati con un servizio on line per recepire segnalazioni di disservizi che non sono stati risolti fra le parti”-osserva il presidente Fipe Novara, Claudio Zuin. Fipe, anche grazie alla collaborazione con Anseb, ha avviato lo sportello “SOS Buoni Pasto” per raccogliere le segnalazioni, adeguatamente documentate, sui disservizi a scapito delle imprese di somministrazione associate per segnalarle prontamente alle società emettitrici. “Questo servizio -continua Zuin- permetterà  di costruire una casistica dettagliata delle problematiche esistenti nel mercato, anche per collaborare con le stazioni appaltanti affinché ne tengano conto in fase di predisposizione delle gare”.

Inoltre, viste le numerose richieste che da tempo arrivano agli uffici, la Federazione si è attivata per definire un servizio di consulenza legale in convenzione che consenta agli associati un agevole e sostenibile accesso ad una tutela legale nei riguardi delle numerose inadempienze che vengono segnalate.

Altre info allo 0321 614411 o alla mail altopiemonte@confcommercio.net.